Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 maggio 2016, n. 1830

Collocazione degli insegnanti nelle graduatorie nazionali-Giurisdizione

Data Documento: 2016-05-06
Area: Giurisprudenza
Massima

Le controversie concernenti la collocazione nelle graduatorie nazionali per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato del personale docente delle istituzioni AFAM rientrano nella giurisdizione ordinaria. Si verte in tema di accertamento di diritti soggettivi di docenti, corrispondenti alla pretesa di essere inseriti nella graduatoria in base alla verifica di specifici requisiti, che non richiede esercizio alcuno di discrezionalità. Da un lato, si tratta di atti gestori assunti con la capacità di datore di lavoro privato; dall’altro, non è configurabile una procedura concorsuale diretta alla assunzione in un impiego pubblico, per la quale vale la regola residuale della giurisdizione del giudice amministrativo, quanto piuttosto una procedura diretta alla sola formazione delle graduatorie.

La natura gestionale-privatistica delle graduatorie per il conferimento degli incarichi di insegnamento e dei relativi atti di gestione riguarda non solo gli atti che determinano i punteggi e la conseguente collocazione all’interno della graduatoria, ma anche gli atti volti a verificare la sussistenza dei requisiti per l’inserimento nella graduatoria medesima. In entrambi i casi, l’aspirante candidato fa valere un diritto soggettivo (o, comunque, una situazione di natura privatistica) che si sostanzia nella pretesa di essere inserito in graduatoria e di essere esattamente collocato al suo interno.